Come utilizzare i segnali “Panic” e “Panic Evoluto” per il trading?
Sfruttare i punti trigger è fondamentale per aumentare in modo considerevole le probabilità di successo nei mercati finanziari e crypto. È importante determinare i migliori livello di prezzo grazie allo studio dei pattern e delle conformazioni grafiche. A tal proposito abbiamo implementato nel nostro scanner una serie di algoritmi che ci indicano con anticipo quali sono questi livelli, tra questi il segnale PANIC.
Il segnale Panic avvisa di un’imminente rottura di livello, mentre il segnale Panic Evoluto richiede una conferma tramite lateralizzazione e tocchi multipli prima dell’ingresso. Il video mostra esempi di entrambi i segnali, illustrando strategie di ingresso e posizionamento dello stop loss, con particolare attenzione all’influenza di Bitcoin.
I segnali Panic base ed evoluto presentano alcune differenze chiave nel modo in cui vengono generati e utilizzati.Ecco le principali differenze:
Segnali Panic
I segnali Panic vengono generati quando il prezzo di un asset si sta avvicinando alla rottura di una candela di dimensioni rilevanti, senza vincoli o conformazioni particolari. Questi segnali avvisano che si sta per verificare una rottura di un livello di prezzo interessante, ma non forniscono indicazioni sulla conformazione o sulla direzione che il prezzo potrebbe prendere. I segnali Panic possono arrivare prima della rottura effettiva. L’ingresso deve essere valutato in base alla conformazione successiva e in particolare l’analisi dei timeframe minori, come ad esempio su un grafico a 15 minuti, può essere molto utile. In generale, con i segnali Panic, si aspetta una conformazione (ad esempio, uno scarico) prima di entrare, con stop loss sul livello trigger.
Segnali Panic Evoluti
I segnali evoluti si basano su una logica che combina una fase di lateralizzazione prima della rottura, con tocchi già sul livello trigger. Questi segnali vengono generati quando si è già verificata una conformazione sul livello di prezzo, rendendoli più pronti all’uso. I segnali evoluti arrivano dopo che si è creata una conformazione, cioè un pattern che indica una possibile rottura del livello di ingresso, segnalano quindi una lateralizzazione indispensabile per aspettarci un’esplosione del prezzo e che ci indica la posizione dello stop loss. Dopo il secondo tocco, si potrebbe aspettare uno scarico del prezzo, ad esempio sull’EMA 60, prima di entrare in posizione e lo stop loss può essere posizionato sull’EMA 60 o in base alla conformazione sopra candeline.
In sintesi, i segnali Panic indicano che una rottura è imminente, mentre i segnali evoluti segnalano che la rottura è più imminente e peobabile grazie alla conformazione già verificata.
Inoltre, mentre i segnali Panic sono utili per identificare i livelli di prezzo importanti, i segnali evoluti forniscono indicazioni più precise sui possibili punti di ingresso e stop loss, sfruttando una logica che combina lateralizzazione e tocchi multipli.